Paullo parco

venerdì 17 aprile 2020

La pandemia disgregativa.
Con questa pandemia è di fatto cominciata la disgregazione progressiva dell'unione Europea, i segnali sono svariati e simili in tutti i paesi sia europei che internazionali.Pensate alle dichiarazioni di Olanda Germania e l'avvallo della Francia, sugli aiuti economici chiesti dall'Italia, la dicono lunga su come dovremmo risolvere il problema del pil italiano.
Mettiamo in conto anche che questa pandemia non finisce con la scoperta di un vaccino come probabilmente ci diranno, per avere un vaccino che non rechi seri danni alla salute più del virus ci vogliono anni di sperimentazione e allora come ne usciamo? non ne usciamo, ci sarà una probabile seconda ondata e magari il virus nel frattempo muta con conseguenze maggiori, è inutile che cercano di nascondere la verità, viene a galla anche che questo virus non è naturale......... il blocco messo in atto con la quarantena già di per se ha conseguenze economiche disastrose per tutti, sopratutto per il nostro paese immaginiamo una seconda quarantena con conseguenze maggiori di questa a cosa porterà.Credo sia inevitabile che l'Europa sia costretta a fare 10 passi indietro, ritorneranno le frontiere, nessuno senza specifico permesso oltre al passaporto potrà uscire dalla propria nazione, lo stato di polizia sarà inevitabile perchè le persona avranno FAME e quando il popolo è affamato nulla lo trattiene se non i proiettili.
Sono troppo catastrofista?
E allora qualcuno mi spieghi come faranno adesso le aziende a riprendersi da questa crisi, crediamo davvero che le esportazioni saranno le stesse di prima? ed anche se ci sarà commercio internazionale, in quale misura avverrà se in altri paesi la pandemia non finirà con gli stessi tempi?
Credo veramente che il nostro governo debba pensare anche ad essere un po catastrofista, almeno la metà di quello che sono io se ci vogliamo salvare perchè la vedo male veramente male, mi auguro di essere un po o anche del tutto rincoglionito e che la rete sia la causa o i miei acciacchi,lo auguro a tutti che sia cosi.
IO CONTINUO AD URLARE QUALCUNO PRIMA O POI SENTIRA'

martedì 10 marzo 2020

"Chiudiamo i porti"
Se si propaga a pandemia, cosa che sembra evolversi proprio in questo senso, ci sarà un blocco totale di tutta l'Italia.
Adesso voglio o vorrei far riflettere tutte quelle brave persone, persone perbene che fino ad un'ora fa e probabilmente ancora grida, chiudiamo i porti, spiegatemi oggi e per i mesi a venire, del vostro passaporto e della vostra carta d'identità cosa ve ne farete se dall'Italia non potrete uscire? Come vi sentite ad essere sequestrati, a non poter espatriare, a non poter decidere LIBERAMENTE dove andare?
Pensare che dalla paura di un presunto decreto restrittivo, la stazione di Milano è presa d'assalto, tutti che scappano proprio come i profughi scappano dalla guerra, con l'aggravante di impestare tutta l'italia del sud e, con la differenza di poterlo fare.
Mi auguro vivamente che questa situazione nuova per tutti possa in qualche maniera far riflettere sull'egoismo idiota che attanaglia un bel po di gente qui al nord e non solo, che capiscano come si sentono tutti coloro che vengono SEQUESTRATI dall'esercito, costretti a non poter scegliere dove andare.
Se trattiamo male la vita degli altri trattiamo male la nostra e, dopo questa non abbiamo più nessun'altra possibilità.
Quando leggi che Milano ha accolto i migranti del sud a braccia aperte.
Adesso tutti si sono dimenticati delle scritte e avvertimenti," qui non si affittano case ai meridionali, in questo condominio non accettiamo famiglie di meridionali, etc etc.."
Adesso sono diventati tutti lombardi, cantano tutti "Malano mia"(Milano mia) discriminano gli immigrati, i profughi, i richiedenti asilo politico, negli stadi cantano cori razzisti contro i napoletani, sono diventati peggio di quelli che li accoglievano per schiavizzarli, sono gli stessi che dal nord al sud pagano le raccolte stagionali a 2 euro l'ora, sono i figli di quei sfruttati dalla loro stessa ignoranza.
Vomitevole è stato il fatto che tutti hanno tentato di abbandonare la nave che affonda, come fanno i ratti, prendendo d'assalto la stazione centrale come ai tempi del colera.Non sono più ne meridionale ne settentrionali, hanno perso la loro identità ma hanno mantenuto la loro atavica ignoranza, SONO DIVENTATI LEGHISTI.