Paullo parco

venerdì 20 maggio 2016

Mercedes Sosa - Todo cambia



Cambia ciò che è in superficie
cambia il profondo
cambia il modo di pensare
cambia tutto in questo mondo
cambia il clima nel tempo
cambia il gregge del pastore
è così che tutto cambia
che io cambi non è strano
cambia il brillante più prezioso
la sua luce, di mano in mano
cambia il nido l’uccellino
cambia l’amante il suo sentire
Cambia rotta il pellegrino
anche se allunga la sua strada
è così che tutto cambia
che io cambi non è strano
cambia il sole nel suo corso
quando la notte se ne va
cambia la pianta e si veste
di verde a primavera
cambia il manto del leone
cambia del vecchio il colore dei capelli
è così che tutto cambia
che io cambi non è strano
ma non cambia il mio amore
per quanto lontano sia
né il ricordo né il dolore
del mio paese e della mia gente
quello che è cambiato ieri
cambierà domani
così come cambio io
in questa terra lontana

mercoledì 27 aprile 2016

è nata l'alternativa politica a Mediglia?
Staremo a vedere.
intanto per non dimenticare chi è il nuovo candidato sindaco nella nuova lista politica "Progetto Mediglia"
Questo precedente è pericoloso in vista di un ricorso in atto sul gassificatore a Mediglia, non credete?
IL SINDACO DI COLTURANO,
NEOELETTO NEL DIRETTIVO PARCO
VUOL FARE "RICORSO" PER STRALCIARE
AREE AGRICOLE PROPRIO AL PARCO
Il Parco boccia i progetti di consumo di suolo ed edilizi nelle aree agricole proposte nel Piano di governo del Territorio? E noi "muoveremo osservazioni al Piano di coordinamento del Parco, che è risalente al 2000 e quindi vecchio di tredici anni" dichiarano dall'Amministrazione di Colturano al quotidiano Il Cittadino del 22 luglio. Un piccolo Comune con nemmeno di 2.000 abitanti (con il Pgt salirebbero del 24%), che ha chiesto al Parco Sud, oltre alle varie rotatorie, ponti e strade che vorrebbe attraversassero il Parco, 27.000 mq di aree agricole, per di più in "zona di tutela e valorizzazione paesistica" (art. 34 delle norme del Parco). Questa volta non unicamente per realizzare i soliti centri sportivi, ma anche per costruirvi abitazioni: per carità, di edilizia sociale, ma pur sempre case che andrebbero a distruggere l'agricoltura!
Lo vuole Giovanni Cariello
Niente di nuovo sotto il sole, si potrebbe dire. Peccato che a chiedere tale sfacelo -e a voler fare "ricorso" contro il NO del Parco- sia proprio Giovanni Cariello (nella foto), neo eletto nel direttivo dell'ente Parco agricolo Sud Milano. La sua elezione è avvenuta nell'Assemblea dei sindaci del Parco agricolo Sud Milano appena lo scorso 9 luglio.
Un fatto davvero molto preoccupante perché, come abbiamo già avuto modo di sottolineare, oltre ai 27mila mq di Colturano, ci sono in ballo oltre 5 milioni di mq che i diversi Comuni del Parco hanno chiesto di "stralciare" o di modificarne la destinazione d'uso da agricoltura a servizi.Ed è spesso in sede di Direttivo del Parco che si decide se "lasciare perdere" l'agricoltura a favore dei servizi (centri sportivi, parcheggi ecc).
Alzare l'attenzione
Nella lettera che l'Associazione per il Parco Sud Milano aveva inviato ai 61 sindaci del Parco, avevamo scritto:
"Servono a nostro avviso amministratori che abbiamo dimostrato nei fatti di avere a cuore la mission del Parco, ovvero la tutela del suo territorio attraverso la valorizzazione dell’agricoltura.
Per essere ancora più espliciti, vorremmo che si prendessero in considerazione figure che:
- non abbiano proposto nei Pgt dei propri Comuni stravolgimenti delle destinazioni d’uso di aree agricole del Parco, mutandole a servizi e mettendo così in crisi la principale funzione strategica del Parco. Vogliamo ricordare che, da uno screening effettuato dalla nostra Associazione, sono ben 5 milioni di mq le aree che ben 26 comuni hanno sinora richiesto di cancellare l’agricoltura;
- abbiamo compreso la gravità della richiesta di “stralcio” Parco Sud di 100mila mq di terreni di Vignate e non si siano espressi favorevolmente ad essa nell’assemblea dello scorso anno".
Ebbene, nessuno dei candidati eletti nel direttivo ("preselezionati" dal PD) ha queste caratteristiche.
Non facciamo processi alle intenzioni, ma le premesse sono davvero preoccupanti. Le associazioni, i comitati e i tanti cittadini che hanno a cuore questo Parco sono vigili: attendiamo gesti concreti dai nostri amministratori, che fermino il prolungato attacco al territorio e alla sua agricoltura.

venerdì 15 aprile 2016

A tutti cittadini che a Mediglia hanno votato Movimento 5 Stelle.
Come padre fondatore del gruppo M5S Mediglia, mi sento in dovere di dare una spiegazione logica(chiaramente secondo la mia logica) al perchè non si è potuta fare una lista m5s , per le prossime amministrative.
Il gruppo è nato con il chiaro intento di dare una alternativa politica a questo comune, accogliendo tutti i cittadini che si sarebbero potuti mettere in gioco diventando dei veri e propri attivisti, cercando di acquisire le competenze dovute, muoversi sul territorio parlare con la gente che ha problemi di qualsiasi natura, per cercare di capire cosa serve al territorio ed ai suoi abitanti.
Se non si agisce cosi, come si potrà mai capire, quali saranno e quali sono le vere esigenze dei singoli cittadini(1 vale1) o di tutti.
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Personalmente non mi sono mai chiuso a riccio evitando il dialogo con altre forze politiche e tanto meno non è solo la rete la mia unica arma di lotta, ho sempre seguito questa linea e questo agire che comporta per alcune persone che hanno timori reverenziali nell'adottare un certo tipo di strategia politica, dei disagi, disagi dovuti dall'incompetenza politica.
Niente di male se per incompetenza delle regole di un consiglio comunale un cittadino alza la mano per chiedere la parola, quando il consiglio non è a porte aperte, in questo caso la preventiva umiltà, di chiedere come si svolge un consiglio comunale prima di parteciparvi è di dovere e non avere la convinzione di entrare in un meetup del MoV.
Criticare a prescindere le azioni di un attivista che per anni ha seguito le vicende politiche territoriali, senza mai tesserarsi ad un partito politico da 30anni ad oggi, solo perchè non si percepisce l'intento politico e non lo si capisce per manifesta incompetenza, si ha paura di ciò che non si conosce in questo caso i mie intenti che, altro non erano e sono, quelli di portare un gruppo di cittadini apolitici a fare politica rimanendo puliti e trasparenti, o qualcuno a Mediglia ha da ridire su quella che è la mia posizione politica? si faccia pure avanti io sono qua.
Lotta ardua fu,purtroppo mi sono imbattuto in un gruppo di cittadini che con il movimento hanno a che fare solo perchè si sono iscritti ma, questo è diventato un dettaglio purtroppo, da quando secondo le male lingue che sono il sale dell'ignoranza, il sottoscritto sarebbe stato epurato per i motivi di cui ho evidenziato sopra, tutto quello che avevo previsto si è avverato proprio come le profezie, guarda caso non si presenteranno per manifesta incapacità di aggregare cittadini COMPETENTI
,presumendosi di poter giudicare persone che neanche conoscevano,mentre tutta Mediglia già conosceva, hanno fatto in modo che il gruppo si sfaldasse proprio sotto le elezioni amministrative, non hanno accettato a far entrare nel gruppo cittadini disposti a mettere la propria esperienza avuta in passato sul territorio ma in compenso ,quando io alla domanda posta all'epoca dei fatti, secondo voi è giusto mettere in lista familiari, mi è stato risposto di si a quel punto quella è stata la goccia......
oggi addirittura vedo che la pagina del M5S Mediglia è diventata una pagina a conduzione familiare, uno è il gestore e posta mentre la moglie mette "mi piace" più evidente di così non so.
La tracotanza, l'ego, l'opportunismo con il tempo vengono a galla come la m.....e nel Movimento grazie ai Comandamenti del dio Casaleggio, che la terra gli sia lieve,certi intenti si fan fuori da soli. IL MOVIMENTO VINCE SEMPRE! 
Auguro a tutti i cittadini di Mediglia tempi migliori di questo e chiedo scusa per quello che ho messo in piedi inconsapevolmente pensavo che chiunque entrasse nel Movimento fosse trasparente e lindo come un bambino, 
MI SONO SBAGLIATO!

venerdì 26 febbraio 2016

                               IL SALTIMBANCO                                       

Ancora una volta a Mediglia si assiste ad uno spettacolo a dir poco PIETOSO da parte di un componente dell'amministrazione locale Medigliese, precisamente l'Ass. con deleghe di: LL.PP. e manutenzioni, demanio e patrimonio, arredo urbano, viabilità e trasporti,sistema informatico e nuove tecnologie, ecologia, attività produttive,edilizia residenziale e pubblica, oltre alla carica di militare/poliziotto/agente/vigile e per il momento basta cosi.
Ritorniamo un po indietro nel tempo, ricordando l'articolo dal su citato Ass. in merito alle classifiche dei comuni felici. Apriti cielo....si sono sprecate intere pagine di FB, con fiumi di commenti compiaciuti per la grande notizia apparsa addirittura sul giornale "il sole 24ore" per poi apparire chiaramente sui giornali locali, Mediglia risultava uno dei comuni VIRTUOSI PULITI E SICURI, quindi un comune felice, almeno così dichiarava la stampa locale compreso il "Giornale di Mediglia" interamente pagato dalle casse comunali e certamente non poteva essere altrimenti. Certamente i meriti erano della giunta e del sindaco in primis. Tutto questo avveniva nell'agosto 2014 oggi siamo nel febbraio del 2016 e la situazione si è letteralmente ribaltata,siamo diventati nel giro di 20 giorni uno dei comuni peggiori, addirittura siamo sotto ATTACCO !! questo è quanto dichiarato dai primi rappresentanti di Mediglia.
Pazzesco come possano cambiare le cose nel giro di due stagioni ed è pazzesco come i tempi coincidano con scadenze politiche....
Facciamo una ricapitolazione delle cose,
prima di essere eletti hanno promesso una caserma dei carabinieri, seminando panico a dx e a sx che il nostro comune non era sicuro ma lo sarebbe diventato se....Sono stati eletti ma la caserma non si è fatta,(la costruiranno a Tribiano dove c'è un loro camerata come primo cittadino...che coincidenza) Hanno scaricato la colpa sul ministro di giustizia(se non sbaglio doveva essere Ignazio La Russa, mi ricorda vagamente qualcosa della campagna elettorale Medigliese) poi sono partiti con dichiarazioni apocalittiche sui bilanci e sul patto di stabilità, dando la colpa al governo, ma appropriandosi del merito sui fondi per le "Scuole belle scuole nuove scuole sicure" anche queste farcite da articoli apparsi sia sulla stampa locale che su tutti i contatti Fb,
Oggi ci ritroviamo esattamente nel periodo in cui coincide la campagna elettorale a Mediglia e la musica è ancora la stessa,SEMINARE PANICO, anche a costo di far passare un comune come Mediglia ed i suoi cittadini,non solo in balia della delinquenza ma con un buona fetta di delinquenza stazionaria, dalla serie "Gettare fango e dire che è cioccolata"
Una propaganda da vecchio Salviniano incallito, solo che si è dimenticato che è iscritto al partito dei fratelli d'italia......
Come cittadino mi sento violentato da un egocentrismo smodato, di un personaggio sofferente di protagonismo assoluto e per questo credo anche pericoloso per uno svolgimento democratico della nostra amministrazione. tutte quelle cariche in atto ad un uomo solo possono essere non solo un fardello enorme e pieno di responsabilità ma anche un peso non sostenibile per una sola persona. Dunque io lo vedo solo come un SALTIMBACO  che sa tenere spettacoli per bambini increduli.


martedì 16 febbraio 2016

NON è PER MANCANZA DI ARGOMENTI O PER SCARSA ISPIRAZIONE CHE,NON PUBBLICO ARTICOLI MA, NON HO BISOGNO NE DELL'UNA NE DELL'ALTRA PER IL MOMENTO. PUBBLICO VIDEO DI PANDORA TV E NE FACCIO MIA PORTAVOCE.....................................

La Campagna di Siria raccontata da Adolf Junior

giovedì 4 febbraio 2016

     Michele Ronchi un cittadino degno di    rappresentare Mediglia.

Mediglia per Tè.

Cari concittadini
rendiamo noto che in data 28 gennaio 2016 il TAR della Lombardia ha pubblicato la sentenza nel merito di due ricorsi pendenti che riguardavanol’iter autorizzativo dell’impianto di compostaggio proposto dalla MSE S.p.A. (oggi confluita nella Systema Ambiente s.r.l.) per il sito di Bustighera.
La sentenza ha confermato il decadimento dell’autorizzazione a costruire l’impianto conferita alla MSE dalla Provincia con atto del 19 gennaio 2006 e poi dichiarata decaduta per decorrenza dei termini (oltre l’anno previsto dalla legge per l’avvio dei lavori dalla data di concessione dell’autorizzazione), con determinazione dirigenziale della Provincia medesima del 27 novembre 2012.
Si tratta di un passo avanti decisivo verso l’auspicata conferma degli atti amministrativi che hanno determinato il respingimento del progetto per la costruzione del famigerato gassificatore proposto da Manlio Cerroni.
Infatti, il prossimo 21 aprile è prevista una ulteriore seduta del TAR della Lombardia nella quale verrà esaminato il ricorso presentato dalla MSE per l’annullamento della determinazione della Provincia di Milano con la quale veniva negata l’autorizzazione alla costruzione dell’inceneritore.
La sentenza del 28 gennaio, in vista della seduta del prossimo 21 aprile, assume una particolare rilevanza sia in quanto crea un utile precedente sia perché in essa si fa esplicito riferimento anche alla Delibera del Consiglio Comunale di Mediglia del 18 febbraio 2009 avente per oggetto le osservazioni del Comune contrarie alla costruzione di un impianto di trattamento rifiuti “con valorizzazione energetica dei medesimi mediante gassificazione e compostaggio”. In altri termini il nesso troppo superficialmente e troppo spesso ignorato tra l’impianto di compostaggio e quello di gassificazione è un nodo che è venuto al pettine ed è stato, per fortuna, sin qui correttamente interpretato dal Tribunale Amministrativo.
Nel merito dei due ricorsi giunti a sentenza: il primo era stato proposto dall’ing. Ronchi con la costituzione ad adjuvandum del Comune di Paullo e di 23 cittadini di Mediglia che hanno ritenuto di doversi impegnare in prima persona nel sostenere l’iniziativa. Questo ricorso era teso a far dichiarare la decadenza dell’autorizzazione concessa per la costruzione dell’impianto di compostaggio per decorrenza dei termini. Questo ricorso contestava che la data di scadenza dell’autorizzazione fosse quella invocata dal Comune di Mediglia e dalla Provincia che avrebbero concesso di fatto delle proroghe ritenute illegittime alla MSE. Avverso tale richiesta si erano costituiti all’epoca sia il Comune di Mediglia che la Provincia di Milano.
Il secondo ricorso era stato presentato dalla MSE S.p.A. avverso la determinazione dirigenziale della Provincia di Milano del 27 novembre 2012 con la quale l’autorizzazione veniva dichiarata decaduta per decorrenza dei termini.
Il TAR ha deciso di processare in ordine logico i due ricorsi, procedendo ad esaminare prima quello sottoposto da MSE. Solo nel caso questo fosse stato accolto si sarebbe entrati nel merito dei rilievi posti dal primo ricorso.
Il Ricorso della MSE è stato respinto avendo dichiarato il TAR infondati i tre motivi posti alla base del ricorso medesimo, confermando nella sostanza che la MSE, di fatto, non ha mai dimostrato una reale volontà di costruire l’impianto di compostaggio e che la recinzione dell’area, l’apposizione dei cartelli e le opere preliminari di sbancamento non sono elementi sufficienti per rispettare il principio che “l’avvio dei lavori può senz’altro ritenersi sussistente quando le opere intraprese ed oggetto della concessione siano tali da manifestare l’univoca intenzione del concessionario di realizzare il manufatto assentito”.
Ciò era ben noto da tempo ai cittadini di Mediglia, essendo stato chiarito che l’impianto di compostaggio non si sarebbe sostenuto economicamente se non fosse stato completato con il gassificatore.
Avendo respinto il ricorso della MSE, il TAR ha quindi determinato la improcedibilità del ricorso Ronchi e altri per sopravvenuta carenza di interesse.
A titolo di cronaca la Systema Ambiente è stata condannata a rifondere le spese di lite alla Città Metropolitana, al Comune di Mediglia e a Ronchi nella misura di euro 2.000 ciascuno.
Grazie per l’attenzione e appuntamento a tutti per il prossimo 21 aprile!

martedì 2 febbraio 2016

            WARNING!!! U.S.A.                                

Dopo  fiumi di servizi  su tutte le emittenti e su quasi tutti i giornali, sul presunto mandante del "omicidio" della pentita spia russa avvelenata con il po14, che sommata all'uccisione dell'oppositore di V.Putin, Nemtsov , freddato con 4 colpi di pistola, più la gigantesca pantomima messa in atto in Ucraina, questione che la Francia sta per smentire,mandando in onda su Canal Plus, un documentario dal titolo " Ucraina le maschere della rivoluzione" dove analizzerà il ruolo dei nazisti Ukraini sia nel "Maidan" che nella strage di Odessa, dove furono bruciati vivi  cittadini Russofoni. Stranamente si è messa in movimento l'ambasciata Ukraina in francia per tentare di vietare la messa in onda.....chissà perchè. 
Ecco che chi si affida ad una sola fonte di informazione,(non tutti vedranno la tv francese e neanche in Francia) deduce che c'e solo un colpevole ed è Vladimir Putin.
Ora ritroviamo la Russia al centro del mondo, sulla questione terrorismo, mentre tutti cercano di mettersi d'accordo sul da farsi, la Russia nel frattempo sta sgominando l'ISIS-Daesh-Stato Islamico, insomma lo chiamino come vogliono, da soli,
qualcuno obietterà, ma io ribadisco che la Russia è sola tra le forze Europee a voler veramente eliminare il problema, semplicemente perchè, cosi facendo toglie il terreno  sotto i piedi al vero responsabile di tutto ciò, l'America, l'Arabia Saudita,l'Inghilterra ed in ultimo il cagnolino servile di Erdogan, l'ultimo dittatore fantoccio Mussulmano.
Questa cosa dell'intromissione a piè pari della Russia nei piani di eliminazione dello stato della Siria con la scusa del terrorismo da parte dell'American & Co, ha letteralmente stravolto i piani, tutto questo sta portando gli USA a perdere letteralmente la testa,diventando sfacciata nelle dichiarazione belliche contro la Russia. C'è da non sottovalutare la mossa da parte dei turchi sull'abbattimento del caccia sovietico, la Turchia non veniva informata sui voli dei caccia sovietici ma solo all'America venivano e vengono tuttora fornite le notizie sui voli riguardanti gli attacchi contro i terroristi, dunque come potevano i Turchi avere le coordinate dei voli russi? chi glie li forniva? perchè bisogna sapere che per abbattere un aereo da caccia non lo si abbatte semplicemente perchè lo si è individuato da terra.......troppo semplice, QUACUNO HA FORNITO LE COORDINATEEEEE!!!!
Ed in tutto questo aggiungo che la NATO è complice anzi ne è diventata parte integrante contro la Russia.
C'è un piccolo problema da risolvere per gli Americani per attuare il piano che porterà il mondo alla TERZA GUERRA MONDIALE
ed è quello di convincere in toto l'Europa, il primo passo lo sta ottenendo costringendo l'italia e non solo a decidere se essere una spettatrice o una protagonista dell'attacco in Libia se no è stato detto chiaramente che i profitti futuri di quelle nazioni costeranno molto di più se contrariamente non si parteciperà, ma per l'America lo scopo ultimo è di spostare gli eserciti al di la del mediterraneo, pronti e coesi in caso di un eventuale conflitto contro la Siria......... e non solo. 
Se vogliamo evitare tutto questo dobbiamo fare come si fece quando ci fu la guerra del Vietnam, gli Americani la persero sopratutto perchè l'informazione non era controllata come oggi,dunque la gente deve informarsi ed informare se vuole dare un futuro ai propri figli e non essere passiva contro un mostro apocalittico come è di fatto L'AMERICA.
SVEGLIA POPOLO BUEEEE!!!!! o ci mangeranno le mosche.
    
    

mercoledì 27 gennaio 2016

                                  Il Camaleonte.


E' credibile che un partito di chiarissima estrazione fascista possa per mera propaganda e becero buonismo compassionevole commemorare coloro che per collaborazionismo servile,mandarono a MORTE?  Questo è dovuto purtroppo alla dilagante ignoranza storica di molti cittadini ed anche una buona dose di indifferenza, che a poco a poco sta distruggendo il nostro grande Storico Paese Italia. L'arte e la cultura storica come esempio di vita e come valore fondante della nostra costituzione,vengono rinnegate per un tozzo di pane o per una pacca sulla spalla. Il fascismo non è mai morto, ma pure i Partigiani.

Masaniello Rosso


lunedì 25 gennaio 2016

Rien ne va plus.

La famosa frase del Croupier al casinò è diventata una regola politica nel nostro comune "felice" in effetti i giochi sono ormai chiusi da moltissimo tempo.
Ormai da troppi anni seguo le campagne elettorali,ho visto molti protagonisti vincere o capitolare e la cosa che ha sempre caratterizzato  il vincitore  è stata inequivocabilmente la compattezza della lista  proposta, mentre i perdenti si presentavano disuniti ma con gli stessi programmi........Questo particolare ha sempre dato una parvenza di opportunismo politico e non di unificazione degli sforzi per un intento comune palesemente manifestato nei programmi.
Ma,questo particolare non ha mai preoccupato nessuno
chiaramente, erano tutti accecati dal sogno di vittoria o dalla smania di protagonismo pur non sapendo neanche come voltarsi in una amministrazione pubblica( amministrazione Andena.....)
Poi,da quando arrestarono il sindaco G.G. la sinistra o pseudo sinistra non ha mai più vinto, sarà un caso?
Purtroppo devo constatare che  a Mediglia certe persone sono come i malati di "ludopatia" ( dietro questo termine tecnico si cela in realtà un disturbo grave,l'ossessione per il Gioco d'Azzardo) cioè il giocatore non solo gioca tutti i suoi averi ma non smette sino a quando non li ha persi tutti, sa di capitolare ma imperterrito prosegue.
(Oggi si ripete lo stesso film, "La corazzata Potémkin" nonostante la pellicola sia consumata e con qualche bruciatura rappezzata, c'è sempre qualche inconsapevole regista che la propone.)
Ed in questo caso le compagini già esistenti o appena nate o che si propongono danno la riprova di ciò che ho appena affermato.
In primis ci sono i 3 fuoriusciti dalla maggioranza che si sono già nominati futuri paladini della democrazia con liste di cui alcune unite a componenti della vecchia lista "Mediglia x te"(forse sarà la lista più sensata nonostante.....) poi ci sono gli amici del m5s poi c'è il pd poi c'è la lega poi poi poi .Poi c'è sempre li quello che vince , il solito, quello che non si scompone e soddisfatto vede che gli regalano la vittoria su di un piatto d'argento, caspita! un solo opportunista che vince grazie al contro opportunismo di molti.
Hanno già litigato ancor prima di incontrasi, cioè già sono coscienti che non faranno coalizioni fra loro, però continuano a dirsi disponibili ad incontri.......minchiaaaa che rrridere .
Immaginiamo x un attimo che gli amici del M5S dovessero vincere.....senza un minimo di approccio e conoscenza della macchina amministratrice, cosa succederebbe? Non è che i problemi dei cittadini li risolviamo comunicando con gli uffici, TRAMITE LA RETE o risolviamo i problemi della cittadinanza con continue consultazioni su quest'ultima, per non cadere in contraddizione con ciò che è il principio del M5S. Insomma, faccio notare che l'esperienza di altri può risultare utile a chi non ne ha,anche se sono consapevole che chi vuole far credere di essere duro e puro, non ha orecchie e non solo...
Poi ci sono le vecchie glorie, quest'ultime non si sottraggono al torneo solo per orgoglio personale, cercano in tutti modi di far parte di qualche squadra affiancandosi un po ai giovani ed un po con chi capita è il PD, ormai frantumato da personaggi indegni di essere chiamati politici che cercano di riciclarsi come meglio possono, intrufolandosi in associazioni sportive o ONLUS create in previsione elettorali.
Che dire della lega e degli ultimi comunisti?
Della lega già sappiamo che comunque vada lei c'è, poi se non vince non gli interessa niente.
E i vecchi compagni a chi daranno il voto se non c'è nessuno che li rappresenta più.
Poi, poi, poi, vincerà ancora il solito.
Finisco questa mia brevissima previsione ricordando a tutti i protagonisti dell'opposizione che non vincerà mai il protagonismo ma trionferà sempre e solo l'umiltà
Ps:
letteralmente disgustato da personaggi  con mancanza di argomentazione politica, esterrefatto da tanta arroganza di concetti sulla vita del "bene comune" di neonati salvatori della patria, esausto di dover vedere tanta disgregazione politica, 
accusato di avere smanie politiche di chi sa quale genere,dimenticandosi che il sottoscritto ha rinunciato già altre volte a candidature proposte (Se volevo fare politica da banco a quest'ora tenevo i soldi) ed in ultimo,aggredito verbalmente in mezzo al paese da delinquenti della politica, io non ci sto!! Io mi CHIAMO FUORI !!!  QUELLI COME ME SONO SOLO ILLUSI SOGNATORI.