Ognuno usa i "mezzi" che ha per tirare l'acqua al suo mulino e se è il caso deviano anche il corso.
Sig. Pietro Mezzi sono un cittadino di Mediglia. Non trovo contraddittorio nel confermare che i vincoli del Parco Agricolo vanno rispettati. Mi chiedo come mai solo una persona oggi, si ritrova a dove affrontare un ricorso su ricorso contro il gassificatore (RONCHI MICHELE) e nessuno del Parco Agricolo si stia svenando per abbattere quella struttura lasciata ad un abbandono provvisorio, o perlomeno lei si degnasse qualche volta di nominare quella struttura, forse non le interessa più. Oggi la MAPEI rassicura che l’impianto di uffici che vorrebbe costruire sarebbe ad impatto zero e certamente non è un gassificatore.Certo che con l’acquisto di un terreno a costo “agricolo” è chiaro che viene lo sdegno per il giochetto in atto ma,quel terreno ormai non verrà più coltivato se no rischia di non cambiare mai d’uso.A lei interessa invece che venga divisa la MAPEI tra Mediglia e Peschiera?E questo non provocherebbe degli svantaggi burocratici alla società? Sarebbe costretta a discussioni infinite ed intrecciate tra Comune e Comune, non le sembra di essere un po troppo di parte dichiarando continuamente e assiduamente il solito discorsetto de “i vincoli non si discutono se no anche altri comuni pretenderebbero di costruire…..”ma le sembra una scusa plausibile? Se un Comune chiede al Parco Agricolo di permettere di costruire una chimica, dato che abbiamo permesso di costruire a Mediglia, tutti possono scatenare delle richieste……….E’ una scusa preconfezionata. La MAPEI va tutelata non boicottata,per favorire i compagnuzzi del PD di Peschiera Borromeo, quindi ci faccia una cortesia, venga ad aiutare il nostro comune che ha un estensione agricola enorme, il dislocamento delle frazioni(8) porta notevolissimi svantaggi logistici ed economici alle casse del nostro Comune, nessuno fa niente per utilizzare l’agricoltura in modo sensato ed utile per la nostra comunità e stanziate fondi per creare collegamenti adeguati. non fate i signori a spese altrui , perchè abbiamo capito tutti che se la MAPEI si rompe le scatole ci manda tutti a quel paese, questo lei lo pensa?
Come mai l'ente Parco permette di costruire nell'area adiacente alla frazione Mombretto?
Come mai quell'area non viene più classificata ad area agricola?
Come mai proprio il sig.Pietro Mezzi ,consigliere Metropolitano, giornalista,architetto,ex cons.provinciale ex ass. al territorio, etc etc etc ora consigliere prov di SEL. non si domanda se l'ante parco non adotti due pesi e due misure con la MAPEI e con Mombretto.
Forse il sig. Mezzi che, oggi canta vittoria su tutti i blog, contro l'acerrimo nemico dextroide ,impersonificato in questo caso dallo sprovveduto sindaco di Mediglia che, fa dubitare su chi ha dato garanzie al Dott. Squinzi di poter costruire, non tiene conto che può divenire una vittoria di PIRRO, e sì, se la MAPEI dovesse cambiare strategie logistiche?
Il PD di Mediglia sembra complice di questa situazione.
Non hanno speso una parola di critica verso i loro compagnuzzi di Peschiera, non si sono mai neanche sognati di criticare la gioia del compagno Pietro Mezzi .
Alle prossime amministrative, a chi darà la colpa della vicenda MAPEI la dx e la sx , al MOVIMENTO 5 STELLE?
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